Veduta di Certaldo Alto dove a luglio si svolge Mercantia.

Mercantia, il miracolo di Certaldo: arte, magia e storia

Succede solo 5 giorni l’anno, ma sono cinque giorni indimenticabili: Mercantia è il festival di artisti di strada e artigianato che a luglio invade Certaldo Alto.

Non che senza Mercantia Certaldo sia un paese privo di attrattive: è un piccolo borgo della città metropolitana di Firenze la cui parte “alta” conserva ancora tutto il sapore della storia. Un paese arroccato, come quello che nei secoli del medioevo e dell’età moderna lottava per la propria sopravvivenza e indipendenza tra i più forti comuni limitrofi.

Mercantia, il festival di Certaldo

A luglio, nei giorni dell’abbondanza, in genere 5 giorni a metà del mese, Certaldo Alto si riempie di artisti di strada, saltimbanchi, teatranti, maghi e artigiani; le sue strade si colorano delle luci della magia e si riempiono di visitatori, turisti e curiosi tutti occhi in alto e bocche spalancate. Mercantia è un’esperienza unica, un periodo magico, un grande impegno per il comune e per i suoi abitanti, un festival che merita una visita almeno una volta nella vita.
Grazie agli spettacoli e alla musica, il borgo medievale acquista una luce nuova. Le sue strade, già normalmente ricche del fascino profondo della storia, si trasformano, come se le vicende e le persone che hanno popolato il paese nei secoli tornassero a testimoniare la sua grandezza.

Arte e architettura medievale

Se non siete in Toscana in quei giorni, però, non perdete comunque l’occasione di visitare questo piccolo paese arrampicato sulla rocca. La via Francigena, che passa proprio al di sotto, ha contribuito alla sua fama e alla sua storia. A Certaldo Alto potrete visitare molteplici esempi di architetture militari, numerose chiese ricche di grandi opere e favolosi palazzi del potere, come il meraviglioso Palazzo Pretorio con la sua inconfondibile facciata.

Boccaccio il cittadino principe di Certaldo

Per non dimenticare Boccaccio, il più illustre cittadino di Certaldo, nato e morto in paese, le sue opere sono il segno tangibile di quanto fosse centrale questo piccolo angolo di Toscana. Le sue spoglie sono conservate nella chiesa dei santi Jacopo e Filippo e la sua casa è sede di una ricca biblioteca e centro degli studi sul grande scrittore.

A luglio per Mercantia, in primavera per il superbo tartufo e in tutto il resto dell’anno per la storia, l’arte e il meraviglioso cibo tipico. A meno di un’ora da San Romano e dal Relais la Culla, Certaldo Alto vale una visita: un’occasione unica per scoprire la Toscana più autentica.